ARTICLE TOP AD
Si lo so, oggi è il 24 Dicembre e non è certo la giornata giusta per fare un panettone.
Ma ho pensato chissà quanti panettoni sono già stati regalati e addirittura non si sa come smaltirli! Allora posto la ricetta a Natale così chi vuole è in tempo per farselo per capodanno o l’epifania! (in questo momento ho il naso che si allunga come quello di Pinocchio)
La verità è che quest’anno sono stato davvero impegnato con i panettoni, ne ho fatti ben 43.
Si, avete letto bene, 43. A casa, con una planetaria da 90€ e il forno casalingo.
Certo, per evitare che le lievitazioni mi prendessero 5 giorni mi sono dovuto costruire anche una piccola camera di lievitazione… ma di questo parleremo più avanti.
Questa è la dimostrazione che il Panettone, una delle preparazioni più complicate della pasticceria, non è impossibile farselo a casa, basta solo sapere come fare.
La ricetta che trovate qui è del Maestro Pasticcere Francesco Favorito, di Terni, a cui va il mio grazie per la sua simpatia e disponibilità. Se volete su facebook c’è il suo gruppo a questo indirizzo: http://www.facebook.com/groups/281512785195685/ pieno di tante stupende persone e il mio grazie va anche a loro.
Io ho leggermente modificato la ricetta originale per poter utilizzare il lievito naturale liquido invece che quello solido.
Prima quindi di iniziare con la ricetta vi parlo brevemente della camera di lievtazione. Il panettone, il pandoro ma in genere tutti i lievitati di una certa importanza vanno tenuti ad una temperatura ed umidità costante. La temperatura dovrebbe essere compresa tra i 26 e i 30 gradi. Sotto i 26° la lievitazione diventa più lenta, sopra i 30° partono i processi di fermentazione e la lievitazione rischia addirittura di fermarsi. Di solito in casa mettiamo a lievitare i prodotti nel forno spento con la lucina accesa, questo ci garantisce una temperatura di circa 24-25°.
Per avere un controllo maggiore io non ho fatto altro che comprare un mobiletto da IKEA e installarci all’interno tre lampadine a basso consumo collegate ad un termostato impostato a 29°. Una guarnizione sullo sportello ed il gioco è fatto. Questo mi consente di mantenere sempre la temperatura costante e di conservare l’umidità. Ovviamente, ripeto, si può benissimo usare il forno con la luce accesa, vi si allungheranno solo i tempi di lievitazione.
Ecco una foto della camera: esteticamente fa schifo, lo so, ma svolge egregiamente la sua funzione, inoltre ho dopo inserito anche dei supporti per poter mettere delle teglie. Ci tengo fino a 6 panettoni da 1kg.
Fatte queste premesse, passiamo alla ricetta vera e propria. Questa volta vi do prima il video e poi ingredienti e procedimento.
Il procedimento con tutti i consigli è davvero difficile, vi consiglio quindi di guardarlo perchè la complessità di questo tipo di impasto è molto alta e il video contiene consigli preziosi e “trucchi”
INGREDIENTI per 2 Panettoni da 1kg (2.200g di impasto totale)
Primo Impasto
LM liquido 165g
Farina Manitoba 490g
Zucchero 190g
Acqua 190g
Sale 2g
Tuorli 165g
Latte 15g
Burro 165g
LM liquido 165g
Farina Manitoba 490g
Zucchero 190g
Acqua 190g
Sale 2g
Tuorli 165g
Latte 15g
Burro 165g
Secondo Impasto
Primo impasto Lievitato
Lievito Madre liquido 100g
Farina Manitoba 75g
Sale 2g
Tuorli 30g
Zucchero 55g
Canditi 230g
Uvetta 280g
Burro 70g
vaniglia 2 bacche
zest di arancia biologica
Farina Manitoba 75g
Sale 2g
Tuorli 30g
Zucchero 55g
Canditi 230g
Uvetta 280g
Burro 70g
vaniglia 2 bacche
zest di arancia biologica
PROCEDIMENTO:
PRIMO IMPASTO
- Inserire tutti gli ingredienti nella ciotola della planetaria che avremo tenuto per un paio di ore in congelatore, tranne il burro e il sale.
- ATTENZIONE: Tutti i liquidi (acqua, tuorli, latte) devono essere a temperatura di frigorifero!
- Avviare la macchina a velocità sostenuta con la foglia per circa 10 minuti. Aggiungere il sale e impastare ancora 5 minuti.
- Fermarsi e far riposare l’impasto in congelatore o frigo per 5 minuti. Poi riprendere ancora per 10 minuti e ripetere queste operazioni fino a quando l’impasto non si incorderà intorno alla foglia.
- A questo punto passare al gancio e ripetere le stesse operazioni fino a quando l’impasto non si staccherà dalle pareti della ciotola lasciandole pulite.
- A questo punto iserire il burro morbido poco per volta, attendendo che quello inserito sia assorbito prima di aggiungerne altro.
- Trasferite l’impasto in un contenitore per alimenti con coperchio e lasciate a lievitare fino a triplicare, potrebbero volerci dalle 12 alle 24 ore a seconda della temperatura
SECONDO IMPASTO
- Inserire il primo impasto lievitato nella ciotola della planetaria, che avremo tenuto per un paio di ore in congelatore
- Inserire la farina e il lievito liquido
- Iniziare ad impastare con il gancio a velocità sostenuta per circa 10-15 minuti. A questo punto inseriamo il sale
- Impastiamo ancora per 5 minuti poi fermarsi e far riposare l’impasto in congelatore o frigo per 5 minuti. Poi riprendere ancora per 10 minuti e ripetere queste operazioni fino a quando l’impasto non si staccherà dalle pareti della ciotola lasciandole pulite.
- A questo punto sbattere leggermente i tuorli insieme ai semini di vaniglia lo zest di arancia e lo zucchero e versare il composto a filo, lentamente, nella planetaria in funzione
- Attendere nuovamente che l’impasto reincordi staccandosi dalle pareti e lasciandole pulite
- A questo punto iserire il burro morbido poco per volta, attendendo che quello inserito sia assorbito prima di aggiungerne altro.
- Infine abbassare la velocità al minimo ed inserire i canditi leggermente infarinati e l’uvetta che avremo prima sciaquato molto bene con acqua calda e poi bagnata con rhum e scolata molto bene prima di inserirla.
- Lasciamo impastare qualche secondo ed eventualmente ribaltiamo l’impasto per favorire l’assorbimento di canditi ed uvetta
- Trasferiamo quindi l’impasto su di un piano e facciamo le pezzature da 1,100g per i nostri panettoni.
- Lasciamo le due pezzature all’aria aperta senza coprirle per 1h
- Dopo 1h procediamo alla pirlatura (qui dovete vedere il video…)
- Lasciamo ancora riposare per 1h
- Dopo 1h procediamo alla seconda pirlatura e poi mettiamo a lievitare nei pirottini per 4-10 ore (a secondo della temperatura). I panettoni sono pronti da infornare quando arrivano a circa 2cm dal bordo
COTTURA
- Lasciare i pirottini scoperti per circa 10 minuti in modo da formare una pellicina sull’impasto
- Incidere con una lametta i panettoni con un segno a croce e disporre al centro un pezzettino di burro
- Infornare a 160° per circa 1h30m. La cosa migliore sarebbe avere un termometro digitale e controllare la temperatura del cuore, quando è a 98° il panettone è perfettamente cotto.
- Subito dopo averlo sfornato, infilzate il panettone alla base con due ferri da maglia e lasciatelo capovolto per almeno 6h a raffreddare.
- Mangiatelo dopo 5 giorni o comunque conservatelo in una busta per alimenti spruzzata con un pò di alcool alimentare (quello per liquori)